sabato 6 settembre 2008

Anti-riciclaggio del denaro sporco in Cina

Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese Hu Jintao in data 31 ottobre 2006 ha decretato con il No.56 la legge Anti-riciclaggio, entrato in vigore in data 1 gennaio 2007.

Il sistema bancario cinese di anti-riciclaggio è stato istituito già nel 2002 ma soltanto nel giorno 28 luglio 2007 la Cina ha ufficializzato la sua partecipazione all'organizzazione FATF (the Financial Action Task Force). Infatti, nel rapporto "Relazione dell'anti-riciclaggio in Cina 2007" rilasciato ieri dalla Banca Centrale Cinese, si evince che l'anno 2007 è stato un anno di svolta per questo tipo di attività di controllo. Sono stati controllati 350 istituti finanziari e sono scoperti d'essere coinvolti circa 229.5 miliardi di Renminbi (US$33.6 miliardi).

La Cina sta cambiando?

Nel frattempo, guardo il telegiornale sta mattina e vedo la Guardia di Finanza che sequestra al porto di Napoli un mucchio di 'Buono Sconto' falso proveniente dalla Cina, entrato clandestinamente in Italia perché il 'lavoro' era stato ordinato e confezionato in Cina da un cinese residente a Napoli, proprietario di una catena di negozi.

Il che mi fa venire in mente il detto italiano: tra dire e fare, c'è in mezzo il mare.

Il tempo di miglioramento generale è ancora lontano...

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