mercoledì 29 ottobre 2008

Si susseguono i nuovi guai...

Si dice: "gli esami non finiscono mai". Dalla Cina, le polemiche sul latte intossicato non sono ancora uscite di scena, si parlava già delle uova infette. Non finito, ora si è diffusa anche la notizia del ritrovamento delle larve di tefritidi nei "mandarini kumquat" che si trovano sul mercato frutticolo in questo periodo.

Tutto ha avuto l'inizio nel mese di settembre, naturalmente un inizio silenzioso, quando a Sichuan era scoppiato un attacco di tefritidi con il ritrovamento delle loro larve nella polpa dei mandarini. L'area di produzione di mandarini nella Cina centrale, come le zone di Hubei, è stata travolta per le mancate vendite di 1 milione di tonnellata di mandarini. Il caso poi è esploso ieri a Guangzhou dove la popolazione denuncia il ritrovamento della larve di tefritidi dentro i kumquat.


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sabato 18 ottobre 2008

Nonostante la crisi

A seguito del mio post recente, ecco qualche risultato dell'asta alla Sotheby's ieri:

Il più quotato è un quadro di Andy Warhol, 'Scheletri', 192,4 cm x 96,5 cm, battuto a £4.353.250 (stimato 5.000.000 - 7.000.000);

poi, un quadro di Gerhard Richter, 'Abstraktes Bild', 200 cm x 140 cm, battuto a £2.841.250 (stimato 3.000.000 - 4.000.000);

L'unico quadro cinese battutto è di Zhang Huan, 'Untitled', 200 cm x 250 cm, battuto a £199.250 (stimato 120.000 - 180.000).

Non ha avuto successo invece quello di Zhang Xiaogang, 'la faccia rosa'.

Secondo me, è stato un'asta un po' sotto tono, sarà per l'effetto della crisi finanziaria. Ma dall'altra parte, si cerca di spingere un tipo di investimento come "comperare l'arte".

L'ultimo evento che mi interessa è la mostra-tris di Mario Schifano, inaugurata ieri alla Galleria Credito Valtellinese, alla Fondazione Stelline, e all'Accademia Brera, a Milano. La durata delle mostre è fino al 1 febbraio 2009.


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giovedì 16 ottobre 2008

Crisi finanziaria, notizie dalla Cina


  1. La Cina - 'La fabbrica del mondo', sta subendo anch'essa le conseguenze di questa onda anomala che ha investito tutto il mondo finanziario e non. Data la scarsa vendita al dettaglio nei paesi occidentali, gli importatori cominciano ad annullare gli ordini riguardanti i giocattoli, e gli elettrodomestici. Nella prima metà di questo anno, sono state chiuse circa 70.000 fabbriche in Cina, e 20 milioni di lavoratori sono stati mandati a casa.

  2. Il mercato immobiliare sta facendo la discesa libera. Ieri i due principali proprietari immobiliari di Hong Kong: Il governo di Hong Kong e La Metropolitana di Hong Kong, rispettivamente hanno fermato due grossi progetti di costruzioni. La HK MTR ha posticipato la pre-vendita degli 1300 appartamenti (10 milioni di piedi quadrati di superficie) all'anno prossimo. Il goveno di Hong Kong ha ritirato la vendita di un lotto di terreno nel centralissimo quartiere di Hollywood Road.
  3. Causato dal crollo immobiliare nel proprio paese, gli immobiliaristi americani stanno cercando di recuperare il mercato puntando sui cinesi. Offerti dal prezzo di 3 milioni a 7 milioni di yuan (300.00o-700.000 euro circa), gli appartamenti con vista mare nel centro città di Hawaii. Oltre alle iniziative di questo gruppo immobiliare hawaiiano, si offrono anche immobili situati nella California e New York. Segno che gli americani hanno una grande fame di liquidi (dovrei scrivere una gran sete di liquidi??? ^-^)

martedì 14 ottobre 2008

Gli auguri...

Avrei preferito regalarti un libro di un saggio, ma non saprei chi fosse veramente il saggio per te...

Avrei preferito regalarti i miei pensieri più profondi, ma non saprei se li avresti apprezzati...

Avrei preferito dire con tutto il cuore il bene che ti voglio, ma non saprei se l'avresti ascoltato...

Così, banalmente, ti ho fatto un regalo abbastanza banale... ma almeno so che l'hai gradito...





giovedì 9 ottobre 2008

Arte e Arte

Sposto quà le mie rubriche che parlano dell'arte, sia quella italiana che quella cinese, ma soprattutto quella cinese.

Le vecchie pagine si trovano quì.

Ricomincio dall'asta del 17 ottobre p.v. che verrà tenuta alla Sotheby's di Londra. Il seguente è un artista molto quotato: Zhang Xiaogang, infatti, il quadro "La bambina con la facca rosa", olio su tela, 70 cm x 49,7 cm, dipinto nel 1995, è stimato a 370.000-500.00 sterline.


L'ultima asta tenuta a Hong Kong dalla Sotheby's nel giorno 5 ottobre scorso, ha registrato un ottimo risultato soltanto con i dipinti degli artisti cinesi d'arte contemporanea. Gli altri artisti provenienti da Taiwan e Sud-est Asia nelle aste del 4 e del 5 ottobre hanno raggiunto un venduto del 50-60% appena.


martedì 7 ottobre 2008

Dalle caramelle alla banca


Non vengo pagata per questa pubblicità, magari fossi così. Recentemente ho provato questa marca di caramelle senza zucchero, devo dire che sono veramente buone... non come tante caramelle senza zucchero che lasciano in bocca un tantino di amaro, o altro sapore.

A parlare di questa marca che principalmente ha che fare con le caramelle al latte o al cioccolato, il mio pensiero cade sulla cronaca di ieri: Calisto Tanzi, l'ex padron di Parmalat, al processo in tribunale di Milano, viene chiesto 13 anni di reclusione. E' una vera storia di vita di un personaggio che ha iniziato da una fattoria per diventare proprietario di un multi-nazionale, non solo nel campo dei prodotti latticini, ma anche nel turismo, nel calcio, e nella rete tv. Poi portato all'improviso crollo nel 2003. Sono affari di entità enorme, e affari che la mia mente limitata non riesce a capire.

Altri affari enormi che non riesco a capire sono le crisi finanziari mondiali. Nonostante i 700 miliardi di dollari inietati sul mercato, il crollo è sempre globale. Milano ieri ha perso 8,9%, Mosca addirittura ha perso 19%. Si parlano di miliardi e miliardi persi. Mi domando: dove vanno a finire questi miliardi quà e là? Mica possono essere evaporati?

In mezzo a queste ondate di notizie brutte riguardanti il mondo finanziario, l'AD di Unicredit Alessandro Profumo, annuncia ai cronisti che qualche errore l'ha commesso, ma la banca non ha problemi. Invece un problemino ce l'ho io. L'anno scorso la mia banca è stata raggruppata nel gruppo Unicredit, di conseguenza avvengono dei cambiamenti in tutti i campi. Ultimamente non trovo più una linea così diretta con la mia banca, perché tutti quanti stanno dietro ai cambiamenti. Il mio problema arriva quando qualche giorno fa, ho ricevuto un reso conto dalla banca dove mi diceva che una certa cifra è stata addebitata sul mio conto, anche se in realtà non sono tenuta a pagare niente del genere. Al mio reclamo, i funzionari mi rispondono che la cosa viene riferita alla direzione e mi daranno risposta. L'esperienza mi insegna:

1. Guardare bene gli estratti conto, controllando tutte le voci
2. Far dare delle spiegazioni e chiedere di risolvere il problema se si verifichino delle inesattezze

perché l'ultima volta quando la banca ha fatto degli errori trattenendo dei soldi dal mio conto, nonostante che abbiano riconosciuto i loro errori, i soldi non li ho mica avuti rimborsati!

Quindi, occhio, ragazzi! "Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio".